Cos'è IPv4?

Cos'è IPv4?

Il protocollo Internet (IP) è fondamentale per stabilire comunicazioni digitali attraverso vari tipi di reti. Tra le sue versioni, il protocollo Internet versione 4 (IPv4) è stato quello più ampiamente adottato e funge da spina dorsale della connettività Internet globale.

Sviluppato all'inizio degli anni '80, IPv4 ha facilitato innumerevoli innovazioni e rimane centrale nell'architettura Internet nonostante la crescente transizione verso il suo successore, IPv6. Questo post approfondisce gli elementi essenziali di IPv4, esplorandone il funzionamento, l'importanza e il graduale passaggio verso un protocollo più avanzato.

Cos'è IPv4?

Internet Protocol Versione 4, o IPv4, è la quarta revisione del Protocollo Internet ed è stata la prima versione distribuita per la produzione. La sua implementazione su ARPANET nel 1983 ha segnato un progresso significativo nelle tecnologie di comunicazione digitale. Gli indirizzi IPv4 sono numeri a 32 bit che consentono circa 4,3 miliardi di indirizzi univoci.

Questa capacità di indirizzamento era adeguata per le prime richieste di rete, ma non è sufficiente per l'uso espansivo e crescente di Internet di oggi, che ha portato allo sviluppo di IPv6.

Come funziona IPv4

Un indirizzo IPv4 viene generalmente presentato in notazione punto decimale, che consiste di quattro ottetti (o byte) separati da punti. Ogni ottetto rappresenta un numero decimale compreso tra 0 e 255. Ad esempio, l'indirizzo IPv4 192.168.1.1 si traduce nella sequenza binaria 11000000.10101000.00000001.00000001.

Esempio di suddivisione dell'indirizzo IP:

  • 192 = 11000000
  • 168 = 10101000
  • 1 = 00000001
  • 1 = 00000001

IPv4 utilizza un metodo chiamato routing per determinare il percorso più efficiente attraverso una rete che i pacchetti di dati devono seguire dall'origine alla destinazione. I router su Internet utilizzano tabelle di routing per prendere decisioni di inoltro in base all'indirizzo IP di destinazione di ciascun pacchetto.

Dimostrazione di routing semplice:

Immagina un pacchetto di dati con un indirizzo di destinazione 192.168.1.1. Un router controlla la sua tabella di instradamento per decidere se inviare il pacchetto direttamente alla destinazione, se si trova sulla stessa rete, o inoltrarlo a un altro router.

Classi di indirizzi IPv4

Gli indirizzi IPv4 sono divisi in cinque classi per soddisfare reti di diverse dimensioni e requisiti:

  • Classe A: Supporta 16 milioni di host su ciascuna delle 127 reti. (per esempio, 10.0.0.1)
  • Classe B: Supporta 65.000 host su ciascuna delle 16.000 reti. (per esempio, 172.16.0.1)
  • Classe C: Supporta 254 host su ciascuno dei 2 milioni di reti. (per esempio, 192.168.1.1)
  • Classe D: Utilizzato per i gruppi multicast. (per esempio, 224.0.0.1)
  • Classe E: Riservato alla sperimentazione; non utilizzato nelle reti pubbliche. (per esempio, 240.0.0.1)

Caratteristiche di IPv4

IPv4 include diverse funzionalità che facilitano la funzionalità Internet efficiente, anche se di base:

  • Sottorete: consente di dividere una singola rete fisica in più sottoreti logiche più piccole. Ciò aumenta l'efficienza del routing e organizza la rete in modo logico.
  • Protocollo di risoluzione degli indirizzi (ARP): associa un indirizzo IP all'indirizzo di una macchina fisica riconosciuta nella rete locale.
  • Modello di consegna best-effort: IPv4 non garantisce la consegna dei pacchetti, né gestisce la sequenza dei pacchetti, né evita la consegna duplicata, lasciando questi compiti a protocolli di livello superiore.

Limitazioni e sfide

La limitazione principale di IPv4 è il suo spazio di indirizzi. Con l’esplosione dei dispositivi Internet, 4,3 miliardi di indirizzi non sono sufficienti, il che porta a tecniche come Network Address Translation (NAT) per alleviare temporaneamente la carenza.

NAT consente a più dispositivi su una rete privata di condividere un singolo indirizzo IP pubblico, il che preserva lo spazio degli indirizzi ma può complicare alcuni tipi di comunicazioni Internet, come le reti peer-to-peer.

Transizione a IPv6

IPv6 è stato progettato per sostituire IPv4 e risolverne i limiti. Utilizza indirizzi a 128 bit, consentendo un numero praticamente illimitato di indirizzi univoci. IPv6 include inoltre miglioramenti al routing e alla configurazione automatica della rete e dispone del supporto integrato per i protocolli di sicurezza che crittografano e autenticano i pacchetti IP.

IPv4 oggi

Nonostante la disponibilità di IPv6, IPv4 rimane prevalente grazie alla vasta infrastruttura che lo supporta. I meccanismi di transizione come le implementazioni dual-stack consentono ai dispositivi di supportare IPv4 e IPv6, facilitando una transizione graduale piuttosto che una revisione immediata.

Conclusione

IPv4 ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo e nell’espansione di Internet. Sebbene i suoi limiti abbiano reso necessario lo sviluppo di IPv6, i suoi progetti e concetti fondamentali continuano a supportare le nostre attuali esigenze di comunicazione digitale.

La transizione verso IPv6 è in corso, ma IPv4 rimarrà una parte fondamentale delle comunicazioni di rete nel prossimo futuro.